domenica 27 aprile 2008

Le Guardie del WWF di Pisa partecipano al campo antibracconaggio a Malta

Un appostamento di cacciatori nell'isola di Malta

Sono rientrate le Guardie Venatorie del WWF di Pisa che sono state impegnate in missione internazionale a Malta. L’operazione si chiama SPRING WATCH 2008.
La Comunità Europea ha indotto la repubblica maltese, per la prima volta quest’anno, a decretare il divieto di caccia nella stagione primaverile, soprattutto per la tutela della migrazione dei rapaci e BirdLife Malta, la maggiore associazione ornitologica dell’isola, ha chiesto anche al WWF di inviare nell’arcipelago maltese alcuni osservatori internazionali; la presenza delle Guardie del WWF è stata molto apprezzata dagli altri intervenuti, tra cui elementi della polizia inglese, tedeschi e finlandesi; le operazioni di controllo erano costantemente documentate dalla stampa locale ed internazionale, persino da reporters neozelandesi.
La caccia primaverile, soprattutto rivolta ai rapaci, è consuetudine radicata nei maltesi e difatti, anche col divieto imposto dalla Comunità Europea, la Polizia ha fermato e denunciato alcune decine di bracconieri, sequestrando le armi; l’apporto degli osservatori internazionali e di BirdLife Malta è stato indispensabile per la Polizia che soffre di una cronica mancanza di personale, anche se è motivata e ben equipaggiata; in particolare sono state fermate e perseguite sette persone individuate direttamente dagli osservatori.
La stampa maltese e le autorità deputate alla conservazione della biodiversità si sono dimostrate molto interessate all’esperienza di contrasto del bracconaggio che le Guardie del WWF svolgono in provincia di Pisa ed hanno chiesto molte informazioni sulle modalità di contrasto all’illegalità venatoria, riscontrando punti di convergenza tra la situazione maltese attuale e quella di quindici anni fa nel lago di Massaciuccoli: la tradizione radicata, la migrazione primaverile e la destinazione prevalentemente turistica del territorio sono elementi comuni alle due situazioni; il modello toscano, un mix di dialogo tra ambientalisti, operatori economici e cacciatori, unito ad una incisiva e ponderata azione repressiva guidata dalla magistratura è destinato ad essere esportato a Malta.
Il Coordinatore delle Guardie del WWF di Pisa è stato invitato a tornare a Malta nei prossimi anni sia da BirdLife che dalla Polizia e l’invito è stato accolto molto volentieri.

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