Ancora atti di vandalismo all'Oasi della Cornacchiaia

foto Marcello Marinelli

Ieri durante un sopralluogo a Cornacchiaia, proprio durante la

visita del referente delle Oasi del WWF Italia, abbiamo purtroppo
constatato che e' stata distrutta la bacheca all'ingresso
della riserva (via dei porcari). Il tabellone con la descrizione
cartografica del sistema delle oasi del WWF in Toscana e' stato
letteralmente smontato e fatto sparire.
E' ormai l'ennesima dimostrazione (dopo i cartelli distrutti
a Tirrenia e Calambrone) che senza un presidio serio del territorio
e un cambio di rotta nei confronti di chi arreca danni a questo sistema
di aree naturalistiche (danni che a conti fatti corrispondono a diverse
migliaia di euro), chi commette questi atti continuera' a farlo nella
certezza dell'impunita'.
Vogliamo ricordarvi che negli ultimi 10 anni mai nessuno, anche
se colto in flagranza di reato per aver tagliato la vegetazione,
danneggiato strutture, realizzato abusivismi o persino aggredito
chi operava come volontario in queste aree, e' mai stato punito;
semmai e' stato indirettamente incoraggiato a continuare nella
certezza dell'impunita' piu' assoluta.