Purtroppo una delle cicogne bianche di Cascina, la femmina che aveva tentato di nidificare senza successo a Latignano la scorsa primavera, è morta a Fucecchio durante un litigio con la femmina locale che difendeva il proprio nido.
Nei giorni scorsi molti avevano segnalato la presenza vicino al nido di Fucecchio di due diversi esemplari, e qualcuno cominciava a sperare in un ritorno anticipato del maschio dai quartieri di svernamento africani.
Dai controlli effettuati dai tecnici del Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio risultava invece, oltre alla femmina che nidifica in zona dal 2005, un’altra femmina, anch’essa riconoscibile per l’anello leggibile a distanza.
Si trattava della cicogna di Cascina che nell’aprile 2007 aveva visto la propria nidificazione fallire a causa del ferimento del maschio durante un “combattimento aereo” con una terza cicogna.
Lo stesso destino che l’ha vista, stavolta nel ruolo dell’intrusa, insidiare il nido di Fucecchio, provocando una violenta reazione da parte della femmina “titolare” che ormai da settimane attendeva il ritorno del maschio.
Sembra che durante un inseguimento in volo la cicogna di Cascina sia andata ad urtare con forza contro un ostacolo, probabilmente un cavo: l’impatto è stato devastante, ed ha provocato la morte immediata dell’animale.
La cicogna è stata raccolta e portata subito al CRUMA (Centro Recupero Uccelli Marini e Acquatici Acquatici) della LIPU di Livorno, i cui responsabili hanno assicurato che il decesso non è certamente dovuto a folgorazione.
Si tratta di una perdita gravissima, solo parzialmente compensata dalla considerazione che si può comunque contare sull’altra coppia nidificante nel Comune di Cascina, e su quella di Fucecchio, dato che per fortuna la femmina è rimasta indenne.
Nessun commento:
Posta un commento