giovedì 30 ottobre 2008

Nel Parco lo sviluppo della cantieristica abbatte decine di alberi e fa scomparire prati allagati piccoli canali e prati umidi spontanei

Canale dei Navicelli da Tirrenia verso Pisa.

© Istituto e Museo di Storia della Scienza / Francesca Romana Guglielmi
http://brunelleschi.imss.fi.it/ist/luogo/canalenavicelli.html

Intervento di Renzo Moschini sulla pressione sul Parco e sulla necessita' di coniugare in questo momento di crisi esigenze di tutela con richieste di sviluppo

Lettera di Alessandro Moretti attivista wwf e preoccupato per la forte avanzata del mattone nel Parco

Comunicato stampa wwf e legambiente di Pisa: meno verde e sempre piu' barche


E' quello che sta accadendo nella zona dei Mortellini tra Coltano e la Via Aurelia; l'espansione della nautica a Pisa e non solo raccordi autostradali, l'ampliamento della zona dei Navicelli fino all'Incile ecc. sono iniziati nel peggiore dei modi dal punto di vista ambientale. Alcuni mesi fa una maestosa pineta di oltre cento pini con sottobosco a leccio è stata completamente distrutta per far posto ad immensi cantieri nautici, in questi giorni è stata fatto fuori l'ultimo lembo residuo con il taglio di decine di pini e piccoli lecci. Ormai da tempo nell'area ricompresa tra la via aurelia ed il canale dei navicelli è un continuo su e giu di mezzi pesanti che depositano terra per alzare il piano di campagna, c'è da attendersi nei prossimi mesi un'ulteriore espansione a danno di prati spontanei periodicamenti allagati e canneti; la cosa che stupisce è che il tutto è all'interno del Parco Regionale di Migliarino S.Rossore Massaciuccoli che purtroppo ancora una volta dimostra di non essere capace di arginare appetiti edilizi ed urbanistici a danno di ambienti naturali.

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