sabato 4 agosto 2007

Richiesta per il divieto del piombo nelle zone umide

Novembre 2007

Al Presidente del Consiglio Direttivo del Parco MSRM
Alla Provincia di Pisa
- Assessore alla Difesa Fauna
- Assessore alla Vigilanza
- Responsabile del Servizio Difesa Fauna
- Responsabile della Polizia Provinciale

In relazione alla legge 6 febbraio 2006, n.66 "Adesione della Repubblica italiana all'Accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori dell'Africa - EURASIA, con Allegati e Tabelle, fatto a L'Aja il 15 agosto 1996” entrata in vigore il giorno seguente alla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il 4/3/2006 e alla Delibera di Giunta Regionale Toscana n. 923 del 2006
la sezione WWF di Pisa
il circolo Legambiente Pisa
il circolo Legambiente Valdera
la delegazione Lipu di Pisa

CHIEDONO
che sia data immediata applicazione all’art. 4.1.4 del testo dell'Allegato 3 dell'Accordo AEWA, allegato che costituisce parte integrante della legge: "Le Parti contraenti si impegnano a sopprimere l'utilizzazione piombo per la caccia nelle zone umide entro il 2000”.
Si ricorda che tale divieto è scaturito da gravi forme di saturnismo, intossicazione da piombo, che causa alti tassi di mortalità tra gli uccelli acquatici e terrestri, e che induce livelli di piombo ritenuti pericolosi anche in coloro che si cibano di animali contaminati. In seguito ad episodi gravi di saturnismo in tutto il Nord America, in Nuova Zelanda ed in molti stati europei l’uso delle munizioni di piombo per la caccia agli uccelli acquatici è vietato da anni.
Tra le linee guide generali poste in base agli accordi internazionali a cui aderisce l’Italia è riconosciuto che sia necessario il divieto dell'uso delle munizioni di piombo almeno nelle Zone Speciali di Conservazione e nei Siti di Interesse Comunitario in cui siano compresi siti idonei agli uccelli acquatici, formalmente protetti da Direttive Europee, e nelle aree protette dalla Convenzione Ramsar sulle zone umide.
In Provincia di Pisa un’area che senz’altro soddisfa i requisiti minimi sintetizzati è la Gusciona, area all’interno della Zona di Protezione Speciale Lago e Padule di Massacciuccoli e Sito di Importanza Comunitaria.
Tuttavia si ritiene che altre zone dovrebbero essere prese in considerazione per l’applicazione dell’Accordo AEWA, ad esempio il Padule di Bientina e i chiari venatori con presenza di appostamenti fissi autorizzati dall'amministrazione provinciale, nei comuni di Pisa e Cascina che sono particolarmente a rischio di contaminazione da piombo poiché sono invasi senza connessioni con altri corpi idrici, e che stanno ospitando importanti nidificazioni di specie rigorosamente protette ai sensi della Convenzione relativa alla conservazione della vita selvatica e dell'ambiente naturale in Europa adottata a Berna il 19 settembre 1979 (ad es. Ciconia ciconia e Himantopus himantopus) e che costituiscono nell’insieme un rilevante habitat per molte specie il cui status di conservazione è preoccupante.
Si crede utile menzionare l’elenco delle munizioni non tossiche consentite negli Stati Uniti.

Tipo di pallino approvato, Composizione per peso

  • bismuto - stagno, 97% bismuto e 3% stagno
  • acciaio, ferro e carbonio
  • ferro - tungsteno, qualsiasi proporzione di tungsteno e ≥1% ferro
  • ferro - tungsteno - nichel, ≥1% ferro, qualsiasi proporzione di tungsteno, fino al 40% di nichel
  • tungsteno - bronzo, 51.1% tungsteno, 44.4% rame, 3.9% stagno, e 0.6% ferro Oppure 60% tungsteno, 35.1% rame, 3.9% stagno, e 1% ferro
  • tungsteno - ferro - rame - nichel, 40-76% tungsteno, 10-37% ferro, 9-16% rame, e 5-7% nichel
  • tungsteno - matrix, 95.9% tungsteno e 4.1% polimeri
  • tungsteno - polimeri, 95.5% tungsteno e 4.5% nylon 6 o nylon 11
  • tungsteno - stagno - ferro, qualsiasi proporzione di tungsteno e stagno e ≥1% ferro
  • tungsteno - stagno - bismuto, qualsiasi proporzione di tungsteno, stagno, e bismuto
  • tungsteno - stagno - ferro - nichel, 65% tungsteno, 21.8% stagno, 10.4% ferro, e 2.8% nichel

    Quindi si fa notare che l’uso di munizioni di piombo nichelato, sebbene proposto da alcune case costruttrici di munizioni da caccia, non è stato autorizzato dall’US Wildlife Service, ed in particolare non rispetterebbe l’AEWA. Infatti studi dell’UNEP-AEWA e di altri laboratori riconosciuti chiariscono che il piombo rivestito non è assolutamente idoneo ad eliminare il problema della tossicità delle munizioni con contenuto in piombo.
    Le associazioni ambientaliste si dichiarano disponibile a collaborare per rendere effettivo questo passaggio di legge, sia tramite attività informativa che supporto tecnico, e di dare istruzioni idonee ai propri agenti di vigilanza affinché i nuovi divieti possano entrare in vigore senza problematiche sul territorio.

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