La Cicogna bianca ha nidificato con successo nel Comune di Cascina

Comunicato stampa del Centro R.D.P. Padule di Fucecchio, Cascina, 25 settembre 2007

Nella primavera-estate 2007 una coppia di Cicogne bianche (Ciconia ciconia) ha nidificato per la prima volta nel Comune di Cascina, in località Titignano, riuscendo a portare a termine con successo l’allevamento di due giovani.
Dopo secoli di assenza la Cicogna bianca (Ciconia ciconia), grazie a progetti di allevamento e reintroduzione in natura intrapresi da Enti e associazioni ambientaliste, ha iniziato a nidificare in diverse regioni italiane, fra cui la Toscana: dal 2005 una coppia si riproduce tutti gli anni ai margini del Padule di Fucecchio.
Il ritorno della cicogna è favorito anche dall’adozione di misure di tutela (è una specie “particolarmente protetta”) e da interventi di miglioramento ambientale che in molte aree hanno determinato nuove condizioni favorevoli all’insediamento della specie.
Nel mese di aprile di quest’anno una coppia formata da una femmina proveniente dal Centro Carapax di Massa Marittima e da un maschio non inanellato aveva costruito il nido su un traliccio ENEL nel Comune di Cascina; dopo la deposizione delle uova, il tentativo era però fallito per l’intromissione di un terzo esemplare, sempre proveniente dal Carapax, che aveva causato il ferimento del maschio e l’abbandono della covata.
Successivamente però, nel mese di maggio, altri due individui inanellati (di cui uno sicuramente del Centro Carapax) hanno costruito il nido su un altro traliccio, situato nella zona industriale di Pisa, sempre nel comune di Cascina.
Nonostante la deposizione tardiva, nel nido sono nati due pulcini che per circa settanta giorni sono stati nutriti da entrambi i genitori; nel mese di agosto i giovani si sono involati ed in questo momento stanno probabilmente intraprendendo la lunga migrazione verso i quartieri di svernamento africani.

I giovani nati nel 2007 potrebbero non tornare affatto in zona, almeno per ora, dato che spesso rimangono nei quartieri di svernamento fino al raggiungimento della maturità sessuale, quindi fino a 3 o 4 anni di età; a quel punto potrebbero anche scegliere di nidificare nelle vicinanze del vecchio nido.
I genitori invece torneranno allo stesso traliccio, e per questo nei prossimi mesi verranno richiesti ad ENEL alcuni interventi per la messa in sicurezza del nido, in vista della prossima stagione riproduttiva 2008, e per favorire l’eventuale insediamento di altre coppie di cicogne bianche sul territorio.
Quella di Cascina rappresenta la seconda nidificazione andata a buon fine in Toscana (dopo Fucecchio); inoltre i due diversi tentativi nella Piana pisana testimoniano la ricchezza ambientale di un territorio che finora non ha ricevuto la necessaria attenzione da parte del mondo scientifico ed istituzionale.
La nidificazione di Cascina è stata seguita e monitorata dal Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio, su incarico del Comune di Cascina, con il contributo fondamentale delle guardie volontarie delle associazioni Legambiente, WWF e LIPU e di alcuni appassionati locali.